Non consideriamo il biologico una semplice tendenza o una modalità di posizionamento sul mercato, ma una forma mentis che ci ha permesso di rapportarci con il territorio attraverso un approccio del tutto naturale.
Non riusciamo ad immaginare il nostro DNA estraneo ad un processo che ci porta costantemente a guardare al futuro, all’innovazione e alla riduzione progressiva del carbon footprint.